Storia e Ricetta delle Montanare Fritte

Deliziosa invenzione dello street food napoletano, la montanara fritta è un irresistibile capolavoro della cucina partenopea che continua a tentare il palato di adulti e bambini con ingredienti semplici e gustosi. Conosciuta anche con il nome di montanarina o pizzella fritta, questa golosa prelibatezza riporta già nel nome qualcosa delle sue origini: simile alla pizza fritta ma proposta in una versione più piccola, probabilmente arrivò in città grazie ai contadini forestieri che si spostavano sulle alture campane, chiamati proprio con l’appellativo “montanari”.

Questi agricoltori erano soliti consumare un pane condito con pomodoro e formaggio, una sorta di antenato delle montanare che oggi vengono vendute come cibo da passeggio sulle strade di Napoli, richiamando i passanti con il loro inconfondibile profumo. In questo articolo gli esperti di Rossopomodoro ti portano alla scoperta di questo incredibile piatto partenopeo, svelando tutti i segreti della ricetta originale delle pizzelle fritte!

Gli ingredienti delle Montanare Fritte

La ricetta delle montanare è facile e veloce per chi desidera preparare qualcosa di diverso rispetto alla classica pizza Napoletana, differenziandosi da questa per procedimento di stesura e di cottura. Gli ingredienti per preparare circa 4 porzioni sono:

  • 350 gr di farina
  • 250 ml di acqua a temperatura ambiente
  • 7 gr di lievito di birra disidratato
  • 10 gr di sale fino

Per il condimento, invece, è necessario:

  • 600 gr di passata di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine di oliva
  • basilico, sale
  • Grana Padano a scaglie
  • olio di semi di arachide per friggere

Come fare le montanare fritte?

L’impasto delle pizzelle fritte napoletane segue il metodo tradizionale, dunque si comincia mescolando farina, lievito e acqua in una ciotola o nella planetaria fino a quando si raggiunge un amalgama morbida e uniforme. Dopo aver formato una palla compatta e averla lasciata lievitare per il tempo desiderato, si inizia a creare dei panetti di 60 grammi ciascuno, aiutandosi con un tarocco. A seguire ogni porzione di pasta deve essere stesa in dischetti di circa 10 cm di diametro, preferendo il semplice utilizzo dei polpastrelli; mentre i nuovi dischi di pasta riposano per circa 30 minuti, si prepara il condimento mettendo a cuocere su una padella olio extravergine di oliva, uno spicchio di aglio e il sugo di pomodoro. Finalmente è il momento di friggere: sarà necessario far raggiungere all’olio di semi di arachidi una temperatura di circa 170°, per poi immergere le pizzelle e lasciarle dorare su entrambi i lati. Durante la cottura utilizza un cucchiaio per ricoprirle con l’olio caldo, è un piccolo suggerimento per ottenere pizzelle fritte gonfie e leggere. Dopo averle scolate con un mestolo forato, sul lato superiore potrai aggiungere il sugo di pomodoro, il Grana Padano a scaglie e una fogliolina di basilico.

Infine, lasciati tentare dalle montanarine fritte quando sono ancora calde per vivere un’esperienza di sapore unica e inimitabile!