Pizze Leggere: quali mangiare a dieta?
Optare per le pizze leggere è un ottimo modo per non rinunciare alla bontà di uno dei piatti più amati e tenere lontano quel senso di colpa sempre in agguato quando si comincia una dieta. Esperti e nutrizionisti ci rassicurano: non è necessario rinunciare al piacere di questo gustoso piatto, a patto di scegliere correttamente ingredienti e condimenti. Le pizze dietetiche possono essere integrate anche al menù alimentare di chi si è posto l’obiettivo di perdere qualche chilo o vuole raggiungere un maggiore benessere fisico. In un regime alimentare controllato, inoltre, diventa ancora più importante anche quante volte si mangia la pizza: gli esperti consigliano una volta alla settimana, magari in compagnia del partner o degli amici. Se poi non hai ancora idea di cosa potresti scegliere dal menù, nessun problema: ti trovi nel posto giusto! In questo articolo Rossopomodoro ti suggerisce che cosa mangiare in pizzeria quando sei a dieta, per mettere da parte ogni senso di colpa e accogliere il piacere di questo pasto senza conseguenze negative per la linea.
Quali pizze mangiare a dieta
Prima di scoprire quali sono le migliori opzioni durante la dieta, è importante avere un’idea sull’apporto calorico di ogni pizza. Le calorie di una tonda possono variare dai 700 ai 1500 kcal in base a numerosi fattori, come il tipo di impasto, la farina, i condimenti e le aggiunte extra. Senza dubbio, prediligere ingredienti semplici e di qualità è il primo passo per chi vuole tenere al ribasso le calorie della portata. Dunque, vediamo che pizza mangiare quando si è a dieta:
- Margherita. Classica, semplice e intramontabile: la regina partenopea è la scelta ideale per chi adotta un programma di alimentazione controllato, ancora meglio quando non si esagera con la quantità di mozzarella.
- Marinara. È una soluzione interessante, composta da pochissimi ingredienti e tutti dal sapore mediterraneo: pomodoro, origano, olio extravergine di oliva e aglio, per regalare il piacere di un buon pasto senza portarsi dietro brutte sorprese.
- Ortolana. Leggera e invitante, pensata per gli amanti delle verdure e non solo. La sua versatilità sta nel fatto di poter variare i condimenti scegliendo i prodotti dell’orto che si preferiscono.
- Bresaola, rucola e grana. Forse non ci avevi pensato, ma è tra le pizze consigliate a chi è a dieta. Questo mix di condimenti è perfetto per chi tiene sotto controllo il proprio peso ma non vuole rinunciare alla sfiziosità di un insaccato.
- Gamberetti e zucchine. Per chi invece preferisce i sapori del mare, l’abbinamento gamberetti e zucchine è sublime. Leggera e delicata, riesce a regalare il meglio di sé anche senza l’aggiunta di mozzarella.
Altri Consigli per Mangiare Pizze più Leggere
Ora che abbiamo visto che è possibile godere di questo classico italiano senza compromettere il proprio regime alimentare, non ti resta che fare la tua scelta con più consapevolezza e tranquillità. Ci sono anche altri accorgimenti che puoi prendere in considerazione, a partire dalla scelta dell'impasto: meglio se sottile e integrale, in quanto il maggiore contenuto di fibre di questa tipologia di farina regala una sazietà più prolungata e contribuisce a una minore assunzione di grassi e zuccheri nel corso della giornata. Infine, come avrai intuito, un piccolo sacrificio sulla quantità di mozzarella può fare la differenza in fatto di calorie e digeribilità, senza compromettere il gusto finale. La pizza dietetica può dunque rimanere senza problemi nel nostro menù: basta sceglierla con criterio e intelligenza!